Il trasloco con pochi mobili da un piano terra senza scale ad un analogo piano terra è sicuramente più semplice di un trasloco al terzo piano senza ascensore con moltissimi mobili ed accessori. Fare da solo è impossibile a meno che non possiedi solo poche cose leggere e poco ingombranti. Spostare, sollevare, caricare, smontare e rimontare richiede fatica e buona forma fisica. Se già soffri di mal di schiena forse non è il caso che tu lo faccia da solo. Un trasloco richiede anche molto tempo, sia per imballare che per rimettere tutto a posto nella casa nuova. Hai questo tempo? Tieni presente che le ditte specializzate sono organizzate in ogni dettaglio e fanno tutto molto presto. Non puoi pensare di utilizzare la tua automobile per trasportare mobili e scatoloni pesanti per cui devi ricorrere al noleggio di un furgone capiente o di un’imbarcazione con gru. Le ditte di traslochi hanno i loro mezzi di trasporto e piattaforme aeree per spostare carichi nelle abitazioni ai piani alti con scale anguste o ascensori piccoli. Aldilà delle considerazioni logistiche occorre tener presente la responsabilità verso cose e persone: le cose non tue che rompi nel trasloco, gli incidenti o i danni col furgone noleggiato, i danni provocati all’appartamento vecchio e nuovo, i danni e incidenti a persone che ti stanno aiutando in fase di trasloco. Attenzione. Le aziende specializzate in traslochi non fanno le cose a caso, altrimenti devi evitarle assolutamente. Esistono certificazioni apposite che è buona norma controllare e meglio ancora se sono iscritte all’associazione traslocatori come indice di trasparenza.
Per quantificare le scatole che ti occorrono puoi fare una stima del numero di scatole che ti serviranno attraverso un inventario degli oggetti presenti in ciascuna stanza. Nell’inventario puoi raggruppare gli oggetti che vanno imballati insieme come ad esempio libri, scarpe, vestiti. Generalmente bastano una decina di scatoloni per stanza.
Innanzitutto devi decidere se fare da solo o ricorrere a dei professionisti valutando pro e contro e chiedendo più di un preventivo. Altra cosa importante è informarti a livello burocratico su tempi e modi per disdire utenze e riaprirle con il nuovo domicilio. Informati sul noleggio di mezzi per il trasporto nel caso pensassi di far da solo e valuta se ti serve una piattaforma aerea per i piani alti. Chiediti quali sono le tue responsabilità in caso di incidente o di danno a cose o persone sia nel caso ti affidi a professionisti sia che decidi di farti aiutare da parenti o amici. Se hai figli che vanno a scuola devi pensare anche a cosa serve fare per il trasferimento da una scuola all’altra. Il materiale da procurarti per il trasloco è invece una questione secondaria ma comunque importante. Se hai deciso di far da solo dotati del kit del traslocatore e comincia ad imballare per tempo le cose inutilizzate come gli abiti e la biancheria da casa fuori stagione. Pensa a tutti gli oggetti superflui e inutilizzati: ciò che non funziona o non serve puoi smaltirlo. Scrivi una lista di cose da fare, tutto quello che ti viene in mente. Modifica la lista nei giorni a venire in base alle nuove informazioni ottenute e a nuove cose che ti vengono in mente. La cosa importante è tenere la lista ben visibile e cancellare i punti mano a mano che li eseguiti. Organizza degliaiutanti per il giorno del trasloco e ricordati di chiedere un permesso a lavoro se traslochi durante la settimana. Predisponi un kit di emergenza con le cose indispensabili che potrebbero servire subito prima e subito dopo il trasloco.
l trasloco è la terza causa di stress dopo il lutto e la separazione perchè lasci ciò che ti è familiare e ti dà sicurezza per qualcosa a te sconosciuto. A questo si aggiunge la fatica fisica e mentale per tutta l’organizzazione e la logistica. Se vuoi affrontarlo con serenità puoi seguire alcuni consigli. Quando arriva il grande giorno affida i bambini piccoli a qualcuno di tua fiducia. I bambini più grandi invece potranno esserti d’aiuto. Se vai a vivere in un’altra zona fai in modo di conoscere per tempo e con tranquillità il tuo nuovo ambiente: passeggia, fai shopping, vai in pizzeria o al bar centrale, compra il giornale, frequenta i parchi vicini, scopri se c’è un mercato. Quando andrai a vivere lì sarà tutto più familiare e rassicurante. Non ridurti a fare tutto all’ultimo minuto. Non aver fretta di riempire la casa nuova con nuove cose. Se è più grande della precedente e restano spazi da sfruttare, vivici un po’ e osserva. Col tempo avrai la giusta ispirazione.